Le scuole paritarie in difficoltà economica
Le scuole paritarie stanno affrontando, come tante famiglie italiane, un periodo di forte difficoltà. Forse come mai prima d’ora. Il tema è molto ampio e sarà al centro dell’incontro promosso nella nostra scuola il 19 febbraio prossimo con Suor Anna Monia Alfieri, marcellina, Ambrogino d’Oro nel 2020, nominata Cavaliere al merito della Repubblica dal Presidente Mattarella. A seguito dei forti rincari energetici e dello tsunami inflazionistico, moltissime scuole hanno scelto di aumentare le rette scolastiche. Come ben descritto da questo bell’articolo de “Il Sussidiario.net”, il Comune di Milano ha varato per le proprie scuole un aumento dell’8,1% a partire da gennaio, “altri si sono mossi deliberando rincari medi legati all’inflazione; invece, gli istituti privati stanno studiando aumenti anche superiori al 10%”.
Per la giornalista Silvana Palazzo, autrice dell’articolo, “gli aumenti del capoluogo lombardo variano da 8,3 a 49,6 euro al mese a cui si aggiunge il rincaro del servizio mensa e dei centri estivi” e “sono già scontati i ritocchi verso l’alto a partire dal prossimo anno scolastico”.
Recentemente, con un articolo su “La Stampa” il Presidente FISM (Federazione italiana scuole materne), a cui la nostra scuola è affiliata, ha lanciato un grido d’allarme perché “la situazione è insostenibile” e i costi sono aumentati del 20% o 30%.
Anche le rilevazioni del Ministero sul costo medio per studente parlano chiaro: qui ve ne abbiamo parlato con precisione. Oggi un alunno della Scuola dell’Infanzia costa 214,52€ in più rispetto al 2021/2022, mentre la situazione è anche peggiore alla Primaria: qui l’aumento è di 401,65 € rispetto allo scorso anno. In questo contesto così complesso, nonostante i lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento normativo sulla struttura della scuola costati quasi 500 mila euro negli ultimi due anni, l’aumento del costo del servizio mensa, del personale (a seguito dell’aggiornamento del CCNL Agidae), dei fornitori, delle spese per le attività didattiche (NET e EasyCode innanzitutto), a fronte dei mancati incassi per le riduzioni e gli sconti per i fratelli pari a 43.650 €, la nostra scuola ha scelto, con enormi sacrifici, di confermare le rette annuali di funzionamento (3.750€ per la Scuola Primaria e 3450€ per la Scuola dell’Infanzia) bloccate da tre anni (A.S. 20/21, 21/22 e 22/23).
Un aiuto è recentemente arrivato dalla Diocesi di Milano: il Servizio per la Pastorale scolastica ci ha comunicato che l’Arcivescovo ha destinato alla nostra Scuola dell’Infanzia, per aiutarci a far fronte agli aumenti delle spese energetiche, 758,00€ per sezione. Si tratta dell’unico aiuto concreto giunto fino ad oggi.
Domenica 19 febbraio alle 16.00, nel corso dell’incontro “Scuola cattolica: scuola per ricchi?” affronteremo il tema del diritto alla libertà di scelta educativa, messo a dura prova dalla condizione di ingiustizia sociale a cui le scuole paritarie sono sottoposte. Presente all’incontro, oltre a Suor Anna Monia Alfieri, anche il Decano di Niguarda – Zara, padre Luca Zanchi e la coordinatrice didattica della Scuola parrocchiale Luigi Cislaghi, Lucia Rocco.